Sabato 25 luglio giunge a Magliano Alexian Santino Spinelli: virtuoso della fisarmonica e vero e proprio ambasciatore della cultura Romanì. Accompagnato dalla sua storica band (chitarra, contrabbasso, percussioni, canto e danza), Alexian presenta un coloratissimo affresco musicale degli stili musicali romanès: un fantastico viaggio che ci farà conoscere la varietà ed il grande fascino di una cultura millenaria.
Musica zingara, legata da sempre ai momenti più importanti della vita: nostalgia, passione, energia, sensualità, allegria si succedono in una variopinta festa rom da ballare e da cantare.

Il 5 agosto è la volta della Spagna, con Esmeralda y Pasion Flamenca. Esmeralda Grao è una delle migliori cantautrici spagnole, vincitrice fra l'altro del Festival di Benidorm (l'equivalente del nostro Sanremo), con all'attivo 4 dischi di successo e innumerevoli collaborazioni sia come cantante con i più grandi artisti del panorama Ispano-americano (da Mecano a Marta Sanchez a Enrique Iglesias) che come compositrice (Pastora Soler, Malú, etc.). Figlia d'arte, presenta un "metissage" fra classici della tradizione e sue composizioni originali frutto del suo "sangre flamenco". La parte visuale dello spettacolo è affidata alla bravissima ballerina Lorena Marina Iglesias Juarros.

Sabato 8 agosto gran finale con "Voci e Percussioni in Bianco & Nero", incontro fra Vocal Sisters (gruppo afro-maremmano guidato da Carla Baldini) e KonKoBa (musicisti e danzatori senegalesi). I KonKoBa fanno rivivere l’arte dei griot, i cantastorie africani che generazione dopo generazione tramandano oralmente la storia del loro paese attraverso un’arte multiforme, fatta di canto, percussioni e danze. Voce solista del gruppo è Pap Yery Samb, membro della Orchestra di Piazza Vittorio, cantante e grande virtuoso di djembe e sabar. Il gruppo KonKoBa è composto da 4 musicisti che danzano, cantano e suonano percussioni e strumenti tradizionali africani.
Le Vocal Sisters sono cinque cantanti-percussioniste che da oltre un decennio cantano la musica dei popoli, fondendo in fascinose immagini sonore le loro radici mediterranee con suggestioni di paesi e popoli lontani, in particolare Africa e Brasile. L’incontro fra i due gruppi si traduce in una straordinaria festa multietnica, un viaggio fra due culture antiche ed autentiche, accomunate dal medesimo sentimento della natura e della vita.

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